[Illustrazione: Joe Sacco, Reportages, Milano: Mondadori, 2012]

 

Il primo, forse, è stato Frans Masereel, pittore e illustratore belga nato nel 1889, che negli anni immediatamente seguenti la prima guerra mondiale, dal 1918 al 1925, realizza cinque "romanzi per immagini" o "romanzi senza parole" utilizzando la tecnica xilografica e uno stile figurativo espressionista. Masereel nel 1915 si trasferisce a Ginevra, nella neutrale Svizzera, dove conosce alcuni esponenti del movimento pacifista e antimilitarista – tra i quali Romain Rolland, Stefan Zweig, Henri Barbusse – con cui stringe amicizie fraterne che durano per tutta la vita.
A Ginevra Masereel lavora come traduttore volontario presso l’Agenzia per i prigionieri di guerra del Comitato internazionale della Croce Rossa. Qui entra in contatto con l'angoscia e il lutto dei soldati e dei loro famigliari: da questa esperienza da un lato esce rafforzata la sua convinzione pacifista, dall'altro nasce una serie di incisioni che vengono pubblicate su quotidiani e riviste militanti, come "La Feuille" o "Les Tablettes", in cui Masereel usa accostamenti ironicamente contraddittori per demistificare la retorica bellicista.

Dal 1918, a partire dai temi già sviluppati – della guerra, del lutto, dell'angoscia - Masereel inizia a costruire narrazioni figurative complesse che chiama "roman in beelden" (romanzi per immagini) alle quali dà la forma del libro rilegato. Il passaggio dal portfolio grafico, che raccoglie fogli slegati, al libro rilegato, più robusto ed economico, è un vero e proprio salto concettuale, che indica la volontà di rivolgersi a un pubblico quanto più vasto possibile.

La Biblioteca Civica conserva diverse opere di Frans Masereel, la maggior parte all'interno del Fondo Pariani, disponibili solo alla consultazione in sede.  

[Illustrazione: Frans Masereel, "Debout la mort. Résurrection infernale", 1917]

 Opere di Frans Masereel in Biblioteca Civica 

 

 

Oggi i temi dell'impegno civile sono moltissimi: dalle guerre alle migrazioni, dal razzismo all'eslcusione sociale. Da questo caleidoscopio di argomenti è nata un'editoria di grande qualità. Ne sono dimostrazione opere che ormai possono essere considerate "classici", come "Maus. Racconto di un sopravvissuto" di Art Spiegelman o "Persepolis" di Marjane Satrapi, e cataloghi editoriali dedicati alla graphic novel, come quello di BeccoGiallo.

 

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Ilaria Alpi, il prezzo della verità
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Libri Moderni

Rizzo, Marco <1983- > - Ripoli, Francesco

Ilaria Alpi, il prezzo della verità : cronaca a fumetti / Marco Rizzo, Francesco Ripoli

Ponte di Piave : Beccogiallo, 2007

Cronaca storica ; 8

Abstract: Mogadiscio, 20 marzo 1994. Ilaria Alpi e Miran Hrovatin vengono uccisi da un commando somalo con un colpo di pistola alla testa, si trovavano in Somalia dal 12 marzo. Marco Rizzo e Francesco Ripoli ricostruiscono gli ultimi giorni di vita di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin: il traffico di armi, i rifiuti tossici nocivi e i traffici illeciti.