Trovati 2 documenti.
Davide aveva 20 anni, era di Verona dove viveva con i genitori. La sua passione era la musica: suonava la chitarra e cantava. Aveva trascorso un periodo di vacanze ad Ancona, dalla sorella Cristina. Il 2 agosto era ripartito perché la sera stessa doveva suonare con il suo complesso, il Dna group, e poi voleva riprendere a studiare. Era in stazione a Bologna in attesa di una coincidenza e stava guardando il tabellone con gli orari dei treni. Lo scoppio della bomba lo ferì molto gravemente, fu trasportato all’Ospedale Maggiore in rianimazione dove morì 2 ore dopo il ricovero.
A Davide Caprioli è intitolata la Biblioteca di Borgo Milano, dove si possono trovare molti dei libri in catalogo dedicati a quel 2 agosto di 40 anni fa, quando alle 10.25 l'orologio della Stazione di Bologna e l'Italia intera si fermarono di fronte al terrore fascista e al sangue.
A sua memoria, alla Scuola media Fedeli pochi giorni fa è stata posizionata una scultura, dono di un amico bolognese.
La bibliografia sulla strage di Bologna comprende saggi storici e giornalistici, opere di narrativa e documentari.
Trovati 2 documenti.
Roma : Newton Compton, 2008
Abstract: Assassini e terroristi, picchiatori e rapinatori, ergastolani. Sono i protagonisti di Destra estrema e criminale: sedici personaggi uniti dall'ideologia fascista, dal rifiuto dei valori borghesi e da un filo ininterrotto di sangue che attraversa trenta anni di storia contemporanea. Da Stefano Delle Chiaie a Paolo Signorelli, passando per Francesca Mambro e i fratelli Fioravanti, il libro ricostruisce un'avventura umana e politica fatta di revolver e belle donne, fughe disperate e interminabili detenzioni. Incontrati di persona o raccontati attraverso le testimonianze raccolte dalla viva voce dei parenti, degli amici, dei giudici e dei poliziotti, i cattivi maestri della destra radicale italiana sfilano tra le pagine di questo libro.
Roma : Newton Compton, 2007
I big Newton ; 158
Abstract: Assassini e terroristi, picchiatori e rapinatori, ergastolani. Sono i protagonisti di Destra estrema e criminale: sedici personaggi uniti dall'ideologia fascista, dal rifiuto dei valori borghesi e da un filo ininterrotto di sangue che attraversa trenta anni di storia contemporanea. Da Stefano Delle Chiaie a Paolo Signorelli, passando per Francesca Mambro e i fratelli Fioravanti, il libro ricostruisce un'avventura umana e politica fatta di revolver e belle donne, fughe disperate e interminabili detenzioni. Incontrati di persona o raccontati attraverso le testimonianze raccolte dalla viva voce dei parenti, degli amici, dei giudici e dei poliziotti, i cattivi maestri della destra radicale italiana sfilano tra le pagine di questo libro.