Davide aveva 20 anni, era di Verona dove viveva con i genitori. La sua passione era la musica: suonava la chitarra e cantava. Aveva trascorso un periodo di vacanze ad Ancona, dalla sorella Cristina. Il 2 agosto era ripartito perché la sera stessa doveva suonare con il suo complesso, il Dna group, e poi voleva riprendere a studiare. Era in stazione a Bologna in attesa di una coincidenza e stava guardando il tabellone con gli orari dei treni. Lo scoppio della bomba lo ferì molto gravemente, fu trasportato all’Ospedale Maggiore in rianimazione dove morì 2 ore dopo il ricovero.

A Davide Caprioli è intitolata la Biblioteca di Borgo Milano, dove si possono trovare molti dei libri in catalogo dedicati a quel 2 agosto di 40 anni fa, quando alle 10.25 l'orologio della Stazione di Bologna e l'Italia intera si fermarono di fronte al terrore fascista e al sangue.

A sua memoria, alla Scuola media Fedeli pochi giorni fa è stata posizionata una scultura, dono di un amico bolognese.

La bibliografia sulla strage di Bologna comprende saggi storici e giornalistici, opere di narrativa e documentari.

 

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× Soggetto Attentati politici - Bologna - 1980
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× Data 2016

Trovati 5 documenti.

Alto tradimento
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Libri Moderni

Alto tradimento : la guerra segreta agli italiani da Piazza Fontana alla strage della stazione di Bologna / Antonella Beccaria ... [et al.] ; prefazione e cura di Paolo Bolognesi

Roma : Castelvecchi, 2016

Stato d'eccezione

Abstract: "Licio Gelli non fu solo il depistatore delle indagini sulla strage di Bologna del 2 agosto 1980, ma anche il collettore di 13.970.000 dollari annotati in un documento intestato 'Bologna'. Quel finanziamento fu poi completato tramite operazioni eseguite su banche facenti capo a Umberto Ortolani e Roberto Calvi, che attribuì ai servizi segreti proprio un finanziamento di 15 milioni assicurato dal Pentagono che 'avrebbe fatto esplodere il mondo'. Una leggerezza che determinò la sua condanna a morte. Le ammissioni recenti fatte dal capo della P2 sul suo coinvolgimento in un progetto eversivo realizzato dopo la strage del 2 agosto sono oggi inevitabilmente destinate a rappresentare una chiave di lettura anche della destinazione di quel finanziamento. Questo libro offre una rilettura documentata di come in Italia, fra gli anni Settanta e Ottanta, strutture clandestine, sollecitate da ambienti istituzionali e realtà internazionali, abbiano attuato uno spregiudicato attacco alla democrazia basato sulla 'guerra non ortodossa'.

I segreti di Bologna
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Libri Moderni

Cutonilli, Valerio - Priore, Rosario

I segreti di Bologna : la verità sull'atto terroristico più grave della storia italiana / Cutonilli Valerio, Priore Rosario

Milano : Chiarelettere, 2016

Principio attivo

I nemici della Repubblica
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Libri Moderni

Satta, Vladimiro

I nemici della Repubblica : storia degli anni di piombo / Vladimiro Satta

Milano : Rizzoli, 2016

Abstract: Tra la fine degli anni Sessanta e gli Ottanta, l'Italia fu scossa da una serie di attacchi di diversa matrice ideologica: attentati, trame golpiste, lotta armata condotta da gruppi clandestini. Come fu vissuta la ferocia degli "anni di piombo"? In che modo è stata fatta giustizia? Vladimiro Satta, storico che da anni si concentra su questi temi e ha maturato una profonda conoscenza della documentazione in materia, ricostruisce in questo libro un periodo oscuro del nostro Paese. Carte alla mano, Satta smentisce molti luoghi comuni di destra e sinistra, puntando l'attenzione non soltanto sui nemici della Repubblica, ma anche sui poteri pubblici e su come sono riusciti a difendere Stato e cittadini.

I nemici della Repubblica. Storia degli anni di piombo
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Satta, Vladimiro

I nemici della Repubblica. Storia degli anni di piombo

Rizzoli, 25/02/2016

Abstract: Tra la fine degli anni Sessanta e gli Ottanta, l'Italia fu scossa da una serie di attacchi di diversa matrice ideologica: attentati, trame golpiste, lotta armata condotta da gruppi clandestini. Come fu vissuta la ferocia degli "anni di piombo"? In che modo è stata fatta giustizia? Vladimiro Satta, storico che da anni si concentra su questi temi e ha maturato una profonda conoscenza della documentazione in materia, ricostruisce in questo libro un periodo oscuro del nostro Paese. Carte alla mano, Satta smentisce molti luoghi comuni di destra e sinistra, puntando l'attenzione non soltanto sui nemici della Repubblica, ma anche sui poteri pubblici e su come sono riusciti a difendere Stato e cittadini.

I segreti di Bologna. La verità sull'atto terroristico più grave della storia italiana
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Cutonilli, Valerio - Priore, Rosario

I segreti di Bologna. La verità sull'atto terroristico più grave della storia italiana

Chiarelettere, 07/07/2016

Abstract: È arrivato il momento, dopo trentasei anni, di spiegare fatti rimasti finora in sospeso. Gli italiani hanno assistito inermi ad attentati di ogni genere: omicidi di militanti politici, poliziotti, magistrati. E stragi crudeli, terribili, come quella alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 che causò 85 morti e 200 feriti e che, nonostante la condanna definitiva dei tre autori, continua a essere avvolta nel mistero.Dopo interminabili indagini giudiziarie e rinnovate ipotesi storiografiche, gli autori di questo libro, esaminando i materiali delle commissioni Moro, P2, Stragi, Mitrokhin, gli atti dei processi e degli archivi dell'Est, e documenti "riservatissimi" mai resi pubblici, hanno tracciato una linea interpretativa sinora inedita, restituendo quel tragico evento a una più ampia cornice storica e geopolitica, senza la quale è impossibile arrivare alla verità.La loro inchiesta chiama in causa la "doppia anima" della politica italiana, le contraddizioni generate dalla diplomazia parallela voluta dai nostri governi all'inizio degli anni Settanta e, in particolare, lo sconvolgimento degli equilibri internazionali provocato dall'omicidio di Aldo Moro, vero garante di un patto con il Fronte popolare per la liberazione della Palestina finalizzato a evitare atti terroristici nel nostro paese. Senza questo viaggio a ritroso nel tempo è impossibile capire la stagione del terrorismo italiano culminata nell'esplosione del 2 agosto 1980.