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La Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza celebra la data in cui la Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia venne approvata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, il 20 novembre 1989.
Ogni anno, il 20 novembre, si ricorda questa data in tutti i paesi del mondo.
< Per saperne di più visita il sito dell'UNICEF >
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Il gatto dagli occhi d'oro : romanzo / Silvana De Mari
Roma : Fanucci, 2009
Tweens
Abstract: Il primo giorno di scuola è sempre un giorno speciale: soprattutto quando si tratta della prima media e quando la sveglia che hai puntato per le sette decide di non funzionare proprio quella mattina... comincia così la storia di Leila - già, proprio come la principessa di Guerre Stellari, perché a sua madre piace tanto quel film. Lei è molto eccitata, ma alla fine arriva in ritardo, ha la maglietta macchiata di sugo e viene da una scuola elementare di serie B. I suoi nuovi compagni di classe ridono di tutto quello che dice e la professoressa spigolosa disapprova tutto quello che fa. Ma forse, questa volta, la fata madrina decide davvero di realizzare i sogni di Leila. Così una sera piovosa arriva Favola, una cucciola di basset hound dagli occhi dolci e le orecchie di velluto; poi un gatto spelato, con gli occhi che scintillano come gli acquitrini della palude. E così la vita di Leila comincia a cambiare. Poco tempo dopo Fiamma, l'irraggiungibile prima della classe, diventa la nuova migliore amica di Leila e le regala i libri bellissimi di Harry Potter e Il Signore degli Anelli su cui lei può imparare i congiuntivi. Umberto e Ursula, due suoi compagni abbastanza scorbutici, rivelano doti inaspettate, il timido Stefano comincia ad avvicinarsi a lei con un sorriso che parla da solo. Una storia in cui i ragazzi si ritrovano ad affrontare le difficoltà della vita di tutti i giorni con coraggio, senza mai perdere fiducia e speranza.
Milano : Sperling & Kupfer, [2009]
Diritti & rovesci ;
Abstract: Quando in Sierra Leone la guerra civile raggiunge il culmine, la piccola Mariatu ha dodici anni. Da un giorno all'altro le sue giornate spensierate a Magborou, il tranquillo villaggio in cui vive, sono stravolte dalla minaccia rappresentata dai ribelli armati, che incendiano, devastano, torturano e uccidono. Per sottrarsi ai loro attacchi è costretta a cercare rifugio nella boscaglia con la sua famiglia, dove ben presto le provviste iniziano a scarseggiare. Nel disperato tentativo di procurarsi cibo in un villaggio vicino, Mariatu viene sorpresa dagli insorti. Molti di loro sono suoi coetanei, ma non meno spietati degli adulti. I bambini soldato la costringono ad assistere a orrori e violenze inimmaginabili, per poi offrirle la libertà in cambio di un'atroce punizione. Quale mano vuoi perdere per prima? le chiede il capo dei guerriglieri. E il suo machete scende con violenza sui polsi della bambina amputandole entrambe le mani. Miracolosamente Mariatu riesce a mettersi in salvo in un ospedale, dove scoprirà di portare in grembo - lei, così giovane - il frutto di una violenza sessuale. E solo la prima tappa di un lungo cammino che la farà ricongiungere alla sua famiglia in un campo profughi, che la porterà a mendicare per le strade di Freetown, e poi, finalmente, a fuggire dall'inferno per l'intervento di un'organizzazione umanitaria grazie alla quale volerà fino in Canada.