“apri gli occhi Sven! Il mondo di prima è scomparso, volatilizzato; non c’è più niente da sperare e da fare, se non goderci la libertà che il mondo di prima ci ha sempre sottratto. niente adulti, niente “fai questo o fai quello”; e tu Sven, tu stai per morire. Accettalo. Cancella il passato e dimentica il futuro. Esiste solo qui e l’ora, e ora è tempo di giocare.”
Berlin è una trilogia raccontata a 2 mani da Fabio Geda e Marco Magnone dove vengono narrate le vicende di una Berlino di fine anni 70’ colpita violentemente da un virus, che si prende in poco tempo le vite di tutti gli adulti, lasciando la città solamente ai ragazzi orfani. Questi ragazzi devono ora sopravvivere alle circostanze estremamente ostili e devono imparare a convivere fra i vari gruppi che sono andati ad instaurarsi. Ogni gruppo, fra i ragazzi di Tegel, di Gropiusstadt, e le ragazze dell’Havel ha un modo differente di vedere questi ultimi anni che potranno vivere. C’è chi cerca di sopravvivere godendosi tutti i momenti sentimentali e amorosi, e chi, rassegnato della morte imminente all’avvicinarsi dell’età adulta, prova a compiere sfide di coraggio che in un contesto normale sicuramente non avrebbe azzardato.
Personalmente il libro mi è piaciuto molto e va a richiamare questo periodo pandemico seppur in un contesto molto più drammatico. Consigliabile a tutti i ragazzi nella fascia dai 14 ai 19 anni.
Costa Riccardo 4esp liceo Copernico
progetto "leggere on the road" Aprile 2021
“Odiavo una persona, era la prima volta che mi capitava. E quello che mi stupiva era che odiare è cosi facile. Non serve neanche conoscere le cose, io di Mbaye non sapevo nulla, chi fosse, cosa facesse nella vita, nulla, e nemmeno mi importava. L’unica cosa che mi importava era che era stato lui a portare via papà. E questo mi bastava per odiarlo”.
Black Boys è un libro scritto da Gabriele Clima che narra i disperati pensieri e comportamenti di Alex, un ragazzo che a soli 16 anni, per colpa di un incidente stradale “causato” da Moussa Mbaye a bordo del suo furgone, ha vissuto la morte di suo papà, mentre sua mamma è rimasta in carrozzina.
Il primo pensiero di Alex dopo essere uscito dal coma è quello di trovare Moussa Mbaye e fargliela pagare. Per questo motivo si aggrega ai Black Boys, un gruppo apertamente razzista con l’intento di poter ritrovare Mbaye. Il compromesso dei Black Boys è semplice: loro aiutano Alex, ma Alex deve prendere parte attivamente alle azioni dei Black Boys contro gli immigrati. Le azioni del gruppo sono sempre più estremiste, e ad Alex inizierà a sorgere il dubbio che forse questo non è davvero ciò che vuole. Il rapporto fra Alex e il gruppo è sempre più complicato e andrà a risolversi con un colpo di scena finale che va a rimodellare tutte le idee che Alex si era fatto verso Moussa Mbaye. Nel complesso il libro è molto avvincente e scorrevole anche se narra di vicende molto “forti”, consigliato ad un pubblico adolescente.
Costa Riccardo, 4es Liceo Copernico. Progetto "leggere on the road" Aprile 2021
“cosa impedisce ad un adulto di sedersi e dire; come ti vanno le cose? va tutto bene?. Ho il sospetto che abbiano paura di ricevere una vera risposta, e allora sarebbero costretti a fare qualcosa, resterebbero coinvolti. O forse semplicemente non riescono a immaginare niente di spiacevole o di grave. Forse non vogliono pensare che alle persone che conoscono possa succedere qualcosa di orribile.”
Thornhill è un libro scritto da Pam Smy e che prende nome dall’omonima casa famiglia descritta lungo il romanzo e che tratta delle vicende svoltesi all’interno di essa. Queste vicende vengono raccontate da Mary, attraverso il suo diario personale. Mary è una ragazza orfana che è in attesa d’essere collocata presso una famiglia affidataria. Mary ha un particolare problema che le causa una difficilissima permanenza, il mutismo selettivo. Per colpa di esso viene presa di mira da una ragazza piuttosto misteriosa, che la terrorizza tanto che nel diario non appare mai il suo nome, viene chiamata solamente “lei”. La storia di Mary viene contrapposta a quella di Ella, una ragazza che più di 30 anni dopo ritrova il diario segreto di Mary fuori da Tornhill, le storie parallele delle due ragazze vengono accomunate dalla vicenda conclusiva ricca di misteriosi colpi di scena. Nel complesso il libro è molto scorrevole e lo consiglio a tutti coloro che in un romanzo ricercano il thriller e i colpi di scena.
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Berlin - Fabio Geda, Marco Magnone
“apri gli occhi Sven! Il mondo di prima è scomparso, volatilizzato; non c’è più niente da sperare e da fare, se non goderci la libertà che il mondo di prima ci ha sempre sottratto. niente adulti, niente “fai questo o fai quello”; e tu Sven, tu stai per morire. Accettalo. Cancella il passato e dimentica il futuro. Esiste solo qui e l’ora, e ora è tempo di giocare.”
Berlin è una trilogia raccontata a 2 mani da Fabio Geda e Marco Magnone dove vengono narrate le vicende di una Berlino di fine anni 70’ colpita violentemente da un virus, che si prende in poco tempo le vite di tutti gli adulti, lasciando la città solamente ai ragazzi orfani. Questi ragazzi devono ora sopravvivere alle circostanze estremamente ostili e devono imparare a convivere fra i vari gruppi che sono andati ad instaurarsi. Ogni gruppo, fra i ragazzi di Tegel, di Gropiusstadt, e le ragazze dell’Havel ha un modo differente di vedere questi ultimi anni che potranno vivere. C’è chi cerca di sopravvivere godendosi tutti i momenti sentimentali e amorosi, e chi, rassegnato della morte imminente all’avvicinarsi dell’età adulta, prova a compiere sfide di coraggio che in un contesto normale sicuramente non avrebbe azzardato.
Personalmente il libro mi è piaciuto molto e va a richiamare questo periodo pandemico seppur in un contesto molto più drammatico. Consigliabile a tutti i ragazzi nella fascia dai 14 ai 19 anni.
Costa Riccardo 4esp liceo Copernico
progetto "leggere on the road" Aprile 2021
Black Boys - Gabriele Clima
“Odiavo una persona, era la prima volta che mi capitava. E quello che mi stupiva era che odiare è cosi facile. Non serve neanche conoscere le cose, io di Mbaye non sapevo nulla, chi fosse, cosa facesse nella vita, nulla, e nemmeno mi importava. L’unica cosa che mi importava era che era stato lui a portare via papà. E questo mi bastava per odiarlo”.
Black Boys è un libro scritto da Gabriele Clima che narra i disperati pensieri e comportamenti di Alex, un ragazzo che a soli 16 anni, per colpa di un incidente stradale “causato” da Moussa Mbaye a bordo del suo furgone, ha vissuto la morte di suo papà, mentre sua mamma è rimasta in carrozzina.
Il primo pensiero di Alex dopo essere uscito dal coma è quello di trovare Moussa Mbaye e fargliela pagare. Per questo motivo si aggrega ai Black Boys, un gruppo apertamente razzista con l’intento di poter ritrovare Mbaye. Il compromesso dei Black Boys è semplice: loro aiutano Alex, ma Alex deve prendere parte attivamente alle azioni dei Black Boys contro gli immigrati. Le azioni del gruppo sono sempre più estremiste, e ad Alex inizierà a sorgere il dubbio che forse questo non è davvero ciò che vuole. Il rapporto fra Alex e il gruppo è sempre più complicato e andrà a risolversi con un colpo di scena finale che va a rimodellare tutte le idee che Alex si era fatto verso Moussa Mbaye. Nel complesso il libro è molto avvincente e scorrevole anche se narra di vicende molto “forti”, consigliato ad un pubblico adolescente.
Costa Riccardo, 4es Liceo Copernico. Progetto "leggere on the road" Aprile 2021
R: Thornhill - Pam Smy
“cosa impedisce ad un adulto di sedersi e dire; come ti vanno le cose? va tutto bene?. Ho il sospetto che abbiano paura di ricevere una vera risposta, e allora sarebbero costretti a fare qualcosa, resterebbero coinvolti. O forse semplicemente non riescono a immaginare niente di spiacevole o di grave. Forse non vogliono pensare che alle persone che conoscono possa succedere qualcosa di orribile.”
Thornhill è un libro scritto da Pam Smy e che prende nome dall’omonima casa famiglia descritta lungo il romanzo e che tratta delle vicende svoltesi all’interno di essa. Queste vicende vengono raccontate da Mary, attraverso il suo diario personale. Mary è una ragazza orfana che è in attesa d’essere collocata presso una famiglia affidataria. Mary ha un particolare problema che le causa una difficilissima permanenza, il mutismo selettivo. Per colpa di esso viene presa di mira da una ragazza piuttosto misteriosa, che la terrorizza tanto che nel diario non appare mai il suo nome, viene chiamata solamente “lei”. La storia di Mary viene contrapposta a quella di Ella, una ragazza che più di 30 anni dopo ritrova il diario segreto di Mary fuori da Tornhill, le storie parallele delle due ragazze vengono accomunate dalla vicenda conclusiva ricca di misteriosi colpi di scena. Nel complesso il libro è molto scorrevole e lo consiglio a tutti coloro che in un romanzo ricercano il thriller e i colpi di scena.