Abstract: Andrea ha sedici anni e con la sua classe si sta preparando per un viaggio ad Auschwitz in occasione della Giornata della Memoria. A scuola l’insegnante invita i ragazzi a una ricerca sulla storia della loro città durante la seconda guerra mondiale. Andrea si trova così a intervistare un’anziana parente in qualità di testimone. Ma durante il colloquio, la donna lascia cadere una frase ambigua sul passato del bisnonno Sergio, morto ormai da qualche anno, al quale Andrea era molto legato. Il bisnonno non è stato un partigiano, come lui aveva ingenuamente pensato, anzi! La sua stessa ricchezza sembra avere avuto un’origine oscura. Incalzata dalle domande di Andrea, l’anziana signora diventa evasiva e si rifiuta di dire altro. Ma un tarlo si è ormai insinuato nella mente di Andrea. Con l’aiuto di Barbara, un’amica conosciuta in biblioteca, comincia a indagare per proprio conto fino a compiere una drammatica scoperta che rischia di mandare in pezzi la sua vita.
Titolo e contributi: Cattive memorie / Fulvia Degl'Innocenti
Pubblicazione: Cinisello Balsamo : San Paolo, 2018
Descrizione fisica: 137 p. ; 23 cm
Serie: Narrativa San Paolo ragazzi
ISBN: 978-88-922-1604-4
Data:2018
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Spiacenti, al momento in catalogo non sono presenti copie per questo titolo.
Ultime recensioni inserite
“Il privilegio di sentirsi il sangue sporco e cattivo, di ricordare sulla pelle le carezze del boia, il suono di una voce che aveva emesso una condanna”
Cosa faresti se scoprissi che qualcuno a cui vuoi bene potrebbe aver un passato oscuro? Il timore che chi ami abbia ingannato tutti? Agiresti come Andrea: cercheresti incessantemente informazioni sull’argomento, ti chiuderesti dal mondo disprezzando te stesso? Oppure non te ne cureresti? Oppure vorresti scavare fino in fondo all’argomento, come Barbara?
L’idea di base è interessante, i sentimenti del protagonista, il suo dolore sono particolari, il suo rapporto con Barbara è molto dolce. È bello vedere un personaggio che è conscio delle proprie debolezze fisiche ma non se ne cura più di tanto. Leggendo però ho individuato delle debolezze che risultano palesi per una lettrice della mia età, ossia diciassette anni. Secondo me infatti il libro in alcuni punti è troppo veloce, ci sono tante tematiche che avrei voluto approfondite, come i sentimenti di Andrea riguardo a tutta la faccenda, il suo litigio con Barbara, che mi è sembrato troppo liquidato, il periodo di recupero dopo la scoperta che gli ha rovinato la vita. Mi sarebbe anche piaciuto vedere in modo magari più graduale e con un’enfasi maggiore sul passaggio dei protagonisti da amore ad amicizia e un finale meno affrettato. Mentre queste considerazioni per un lettore fra gli undici e quattordici anni magari sono poco importanti, penso comunque che con un po’ più di parole il libro sarebbe stato anche molto godibile a un lettore della mia età.
Chiara Perantoni, Liceo Messedaglia, progetto PCTO Biblioteca ragazzi "Leggere on the road"
Per Andrea tutto era iniziato con un’esperienza scolastica nei luoghi più atroci della seconda guerra mondiale sparsi in Europa. Ma da quel viaggio gli rimase impressa una frase:
"Che faresti se scoprissi che una persona a cui hai voluto bene era molto diversa da quella che pensavi?”
Difatti dopo alcune ricerche inizia a rivalutare la figura del bisnonno partigiano, scoprendo una foto che lo ritraeva assieme a dei fascisti, rimanendone così molto sconvolto. Nella storia si aggiunge anche la figura di Barbara, un’amica con la quale inizierà un percorso per approfondire la vita del bisnonno Sergio, cercando una verità che tanto teme e crede già di conoscere completamente.
Un breve romanzo per ragazzi che unisce alla vita di tutti i giorni eventi storici, trasportando il lettore in una storia che tratta di amicizie, fedeltà, testimonianze ma soprattutto verità.
È sicuramente adatto a tutte quelle persone che vogliono guardare al tema della seconda guerra mondiale da un altro punto di vista, in modo più leggero, attualizzato grazie a questa storia verosimile ideata da Fulvia degl’Innocenti.
Bertagnoli Giuseppe
Istituto Gian Matteo Giberti 3^ liceo scientifico
"Leggere on the road" - Progetto PCTO con la Biblioteca Ragazzi, marzo 2021
Il viaggio ad Auschwitz con la classe è l’occasione per Andrea di sapere qualcosa di più del passato della sua famiglia, soprattutto di suo bisnonno Sergio che non c’è più. Andrea è convinto che il nonno fosse un partigiano. Ma le sue ricerche fanno emergere dell’altro… tanto da farlo dubitare di quell’uomo che amava così tanto. Fino a che… lo scoprirai alla fine di questo libro che leggerai tutto d’un fiato. Perché ti aspetta un mistero, che si svelerà a te come ad Andrea.
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PM - Il Piccolo Missionario aprile 2019
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