Trovati 6 documenti.
Laggiù, dove Johnny viene mandato a combattere, può essere ovunque: immaginatelo coperto dalle sabbie del deserto, o dalla giungla tropicale; immaginatelo bruciato dal sole o flagellato dalle piogge torrenziali del monsone; immaginatelo popolato da contadini chini a lavorare in mezzo all’acqua delle risaie o alle stoppie della savana; oppure da pastori coi greggi inerpicati sul crinale delle montagne … Come vi pare: ci sarà sempre, nella realtà, un Laggiù che corrisponde a quello che avete immaginato. Purtroppo.
Tutti i diversi Laggiù che potete immaginare hanno però una caratteristica comune: sono paesi poveri, abitati da gente povera, e c’è una guerra.
(…) Le chiamano guerre dimenticate perché non se ne sa niente, due righe ogni tanto nelle pagine interne dei quotidiani. A meno che in una di queste guerre, per un qualche motivo, non sia direttamente impegnato un paese importante, cioè ricco, e allora questa guerra avrà l’onore della prima serata TV e allora di questa guerra –apparentemente – sapremo tutto.
Trovati 6 documenti.
Milano : Touring junior, 2015
Abstract: Cento anni fa ci fu una guerra lunga e crudele. Tanti soldati lasciarono le loro case per combattere dentro gallerie scavate nel fango, sui monti coperti di neve, sulle navi nel mare e sugli aerei nel cielo. Nelle campagne le mamme facevano lavori da uomini e i piccoli le aiutavano. Nelle città c'era poco da mangiare e la vita era difficile. Ma i bambini andavano a scuola, leggevano, giocavano e speravano che un giorno la guerra sarebbe finita e i papà-soldato sarebbero tornati a casa. Questa è la storia della Grande Guerra.
Fuochi d'artificio : romanzo / Andrea Bouchard
Milano : Salani, 2015
Abstract: Alpi piemontesi, negli anni cruciali della Resistenza. Marta ha tredici anni, è magrolina, poco formosa e ha lunghi capelli biondi che la fanno sembrare tedesca. Un giorno suo fratello Davide, poco più grande di lei, le propone di aiutare la Resistenza contro nazisti e fascisti, all'insaputa degli stessi partigiani, che non li accetterebbero alla loro età. Davide ha un piano geniale, ma Marta si sente piccola, ha paura ed è contraria alla guerra. Il fratello però coinvolge anche Marco, un compagno di cui lei è innamorata, e quando conosce i partigiani da vicino Marta ne rimane affascinata. Così si ritroverà dentro un'avventura più grande di lei, che la esporrà a pericoli spaventosi, ma le permetterà di tirare fuori grinta, fantasia e indicibile coraggio, riuscendo infine a sconvolgere la guarnigione nazista della zona.
La piccola grande guerra / Sebastiano Ruiz Mignone ; illustrato da David Pintor
Roma : Lapis, 2015
I lapislazzuli
Il re che non voleva fare la guerra / scritto da Lucia Giustini ; illustrato da Sandro Natalini
Torino : Giralangolo, 2015
Sottosopra
Milano : Pratibianchi, 2015
Le lanterne ; 5
Abstract: l ritorno dalla prigionia di un sergente che la Grande Guerra, atroce e crudele come nessun'altra prima di allora, l'ha vissuta e combattuta. Agostino può riabbracciare la moglie e i figli, è scampato alla carneficina, ritrova la sua casa, gli amici, il silenzio dei boschi. Tutto potrebbe ricominciare come prima, ma nulla può davvero ricominciare e niente essere uguale al passato dopo quello che è avvenuto. Il libro è corredato da alcune note storiche e da fotografie dei protagonisti che spiegano e aiutano a contestualizzare la storia narrata