Trovati 14 documenti.
Il 2 febbraio 2017 lo scrittore e saggista Predrag Matvejevic è morto, all'età di 84 anni, nell'ospedale di Zagabria dove era ricoverato da tempo.
Uomo impegnato dal punto di vista dei diritti umani, si è sempre battuto per la pace e il dialogo tra i popoli. Matvejevic ha vissuto la sua giovinezza nella Jugoslavia nata dopo la seconda guerra mondiale. E' stato docente universitario a Zagabria e, durante le guerre balcaniche, a Parigi e Roma.
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Splendori minerali / Predrag Matvejevic
Fa parte di: FMR : Mensile di Franco Maria Ricci
Breviario mediterraneo / Predrag Matvejevic ; prefazione di Claudio Magris
Milano : Garzanti, 2006
Nuova biblioteca Garzanti ; 13
Abstract: Trattato poetico-fiIosofico, romanzo post-moderno, portolano, diario di bordo, libro di preghiere, midrash, raccolta di aforismi, antologia di racconti-saggio, cronaca di un viaggio: sono queste alcune delle definizioni che hanno accolto Breviario mediterraneo. In queste pagine, Predrag Matvejevic ricostruisce la storia di una parola - Mediterraneo - e rievoca gli infiniti significati che essa include, guidando il lettore verso mille scoperte: lo stile dei porti e delle capitanerie, l'addolcirsi dell'architettura sul profilo della costa, i concreti saperi della cultura dell'olivo e il diffondersi di una religione, le tracce permanenti della civiltà araba ed ebraica, le parlate che cambiano nel tempo e nello spazio.
L' altra Venezia / Prerag Matvejevic ; prefazione di Raffaele La Capria
2. ed
Milano : Garzanti, 2003
Abstract: Nella prefazione di Raffaele La Capria è descritta l'essenza di questo libro dello scrittore nato nella Bosnia Erzegovina, autore di Breviario mediterraneo,: Una Venezia fatta di scrittura che diventa materia e sensazione, materia e sensazione che ci restituiscono quelle che riceviamo da Venezia, sensazioni di umido, di acqua, di marcio, di tempo, di bellezza, di passato, di malinconia, di miraggio, di marmo, di sabbia, di fango, di oro, di sfumato, di splendente, di torbido, di Venezia insomma, dell'indicibile Venezia.
Milano : Baldini Castoldi Dalai, [2005]
I saggi ; 287
Abstract: Il volume raccoglie le lettere aperte che l'autore, già figura di spicco del dissenso nei paesi socialisti dell'est europeo e testimone del crollo dell'impero sovietico e della tragedia dei Balcani, ha inviato ai potenti del mondo: appelli in difesa dei perseguitati, atti di accusa, confessioni autobiografiche, riflessioni sulla cultura, la storia, la geopolitica. Testi che per anni, in patria, poterono circolare soltanto clandestinamente. Sospese tra storia e letteratura, queste pagine chiamano in causa una vasta galleria di personaggi: da Stalin a Trockij, da Breznev a Gorbaciov, a Sacharov, a Brodskij, a Mavel, a Karol Wojtyla. Ne risulta una sorta di romanzo-verità sul socialismo reale, la guerra fredda, la transizione alla democrazia.
2 ed
Milano : Garzanti, 1991
Saggi blu
Milano : Garzanti, 2006
Saggi ;
Abstract: Questo libro è la confessione laica dell'autore: si incontrano gli ex-comunisti travestiti da democratici, i dissidenti di ieri che non sanno più ritrovare un ruolo, le culture nazionali degenerate in ideologie della nazione. È una testimonianza su quello che sta diventando l'altra Europa, un viaggio in un Mediterraneo dove da Oriente a Occidente ogni punto è divisione, un messaggio a un'Europa che prima ancora di nascere rischia di diventare anch'essa ex.
Venezia minima / Predrag Matvejevic ; prefazione di Raffaele La Capria
nuova ed. ampliata
Milano : Garzanti, 2009
Nuova biblioteca Garzanti ;
Abstract: Per il magistrale cantore del Mediterraneo era inevitabile misurarsi con la sua città più emblematica e affascinante, sospesa tra la terra e il mare, tra l'Oriente e l'Occidente. Di questa Venezia, rappresentata innumerevoli volte fino a diventare quasi un luogo comune, Predrag Matvejevic è riuscito a cogliere immagini e sensazioni diverse, nuove e vere. Perché non c'è solo la Venezia delle basiliche e dei grandi pittori, del leone alato e dei palazzi affacciati sul canale. In Venezia minima Matvejevic ci fa apprezzare le diverse sfumature di patine e dorature sul legno, sulla pietra, sul mattone. Esplora antiche mappe anonime. Fa esplodere la magnificenza dei tramonti, ascolta la musica dei passi sui ponti, ci accompagna in giardini invisibili, ci svela i segreti di antichi mestieri... Dettaglio dopo dettaglio, ricompone il disegno complessivo della città e del suo mutare con lo scorrere del tempo e della storia. Come ha scritto nella sua prefazione Raffaele La Capria, è dall'osservazione del piccolo ma significativo particolare, anzi dalla sua scelta, che nasce la poesia; e così mentre ci sembra di leggere un saggio, una descrizione, un diario, in realtà si superano i limiti del genere e si entra in un'altra zona che è quella della fantasia.
Mondo ex / Predrag Matvejevic ; postfazione di Robert Bréchon
[Milano] : Garzanti, 1996
Saggi blu ;
Abstract: Mondo ex è la confessione laica dell'autore. Vi incontriamo gli ex-comunisti travestiti da democratici, i dissidenti di ieri che non sanno più ritrovare un ruolo, le culture nazionali degenerate in ideologie della nazione. Mondo ex è una testimonianza su quello che sta diventando l'altra Europa, un viaggio in un Mediterraneo dove da Oriente a Occidente ogni punto è divisione, un messaggio a un'Europa che prima ancora di nascere rischia di diventare anch'essa ex.
L' altra Venezia / Prerag Matvejevic ; prefazione di Raffaele La Capria
Rist
Milano : Garzanti, 2003
Abstract: Nella prefazione di Raffaele La Capria è descritta l'essenza di questo libro dello scrittore nato nella Bosnia Erzegovina, autore di Breviario mediterraneo,: Una Venezia fatta di scrittura che diventa materia e sensazione, materia e sensazione che ci restituiscono quelle che riceviamo da Venezia, sensazioni di umido, di acqua, di marcio, di tempo, di bellezza, di passato, di malinconia, di miraggio, di marmo, di sabbia, di fango, di oro, di sfumato, di splendente, di torbido, di Venezia insomma, dell'indicibile Venezia.
Breviario Mediterraneo / Predrag Matvejevic ; prefazione di Claudio Magris
5. ed
Milano : Garzanti, 2004
Nuova biblioteca Garzanti ; 13
Abstract: Trattato poetico-fiIosofico, romanzo post-moderno, portolano, diario di bordo, libro di preghiere, midrash, raccolta di aforismi, antologia di racconti-saggio, cronaca di un viaggio: sono queste alcune delle definizioni che hanno accolto Breviario mediterraneo. In queste pagine, Predrag Matvejevic ricostruisce la storia di una parola - Mediterraneo - e rievoca gli infiniti significati che essa include, guidando il lettore verso mille scoperte: lo stile dei porti e delle capitanerie, l'addolcirsi dell'architettura sul profilo della costa, i concreti saperi della cultura dell'olivo e il diffondersi di una religione, le tracce permanenti della civiltà araba ed ebraica, le parlate che cambiano nel tempo e nello spazio.
Milano : Garzanti, 1991
Saggi blu
Garzanti, 31/12/2010
Abstract: Pane nostro è il frutto di vent'anni di lavoro. Quella del pane è una grande storia, ricca di sapienza e di poesia, d'arte e di fede. Abbraccia l'intera storia dell'umanità: dal giorno lontano in cui i nostri antenati si stupirono per la simmetria dei chicchi sulla spiga, fino a oggi, quando miliardi di esseri umani ancora soffrono la fame e sognano il pane, mentre altri lo consumano e lo sprecano nell'abbondanza. Sulle rive del Mediterraneo, dalla Mesopotamia alle tavole del mondo intero, il pane è stato il sigillo della cultura. Ha accompagnato, anche nella forma della galletta, della focaccia, del biscotto, viaggiatori, pellegrini, marinai. Si è ritrovato al centro di dispute sanguinose e interminabili: le guerre per procacciarsi il cibo, ma anche le lunghe controversie sul pane – lievitato oppure azzimo – da usare per la comunione. Perché il pane è anche un simbolo, al centro del rito eucaristico. E lo si ritrova, nelle sue mille varietà, in molte opere d'arte, dall'antico Egitto alla pop art. Raccontando questa saga sul pane, come nel suo "geniale, imprevedibile e fulmineo Breviario mediterraneo" (Claudio Magris), Matvejevi? ci parla di Dio e degli uomini, della storia e dell'antropologia, della fame e della ricchezza, della guerra e della pace, della violenza e dell'amore. Quella che ci regala Pane nostro è una saggezza spesso temprata nel dolore, ma sempre piena di speranza.
Garzanti, 31/12/2010
Abstract: "Uno dei più importanti e più tradotti scrittori e opinionisti d'Europa."la Repubblica"Trattato poetico-filosofico", "romanzo post-moderno", "portolano", "diario di bordo", "libro di preghiere", "midrash", "raccolta di aforismi", "antologia di racconti-saggio", "cronaca di un viaggio": sono queste alcune delle definizioni che hanno accolto Breviario mediterraneo, un libro che le accetta tutte e insieme le trasgredisce, in una sfida ai generi letterari che affonda le sue radici nel saggismo classico. In pagine sempre dense e appassionanti, Predrag Matvejević ricostruisce la storia di una parola – "Mediterraneo" – e rievoca gli infiniti significati che essa include, guidando il lettore verso mille scoperte: lo stile dei porti e delle capitanerie, l'addolcirsi dell'architettura sul profilo della costa, i concreti saperi della cultura dell'olivo e il diffondersi di una religione, le tracce permanenti della civiltà araba ed ebraica, i destini e le storie nascosti nei dizionari nautici e nelle lingue scomparse, i gerghi e le parlate che cambiano lentamente nel tempo e nello spazio. Come scrive Claudio Magris nella sua prefazione, Breviario mediterraneo "è un racconto che fa parlare la realtà e innesta perfettamente la cultura nell'evocazione fantastica... È un libro geniale, imprevedibile e fulmineo". Questa edizione del Breviario mediterraneo, la settima, riprende il titolo originale del volume e accoglie un'ampia serie di aggiunte messe a punto in occasione delle diverse traduzioni (oltre venti) approntate in questi anni. È la nuova versione rivista e arricchita di un libro che è già diventato un classico.
Garzanti, 28/05/2020
Abstract: Vincitore della prima edizione del Premio Strega EuropeoPer il magistrale cantore del Mediterraneo era inevitabile misurarsi con la sua città più emblematica e affascinante, sospesa tra la terra e il mare, tra l'Oriente e l'Occidente. Di questa Venezia, rappresentata innumerevoli volte fino a diventare quasi un luogo comune, Predrag Matvejević è riuscito a cogliere immagini e sensazioni diverse, nuove e vere. Perché non c'è solo la Venezia delle basiliche e dei grandi pittori, del leone alato e dei palazzi affacciati sul canale. In Venezia minima Matvejević ci fa apprezzare le diverse sfumature di patine e dorature sul legno, sulla pietra, sul mattone. Esplora le antiche mappe anonime. Fa esplodere la magnificenza dei tramonti, ascolta la musica dei passi sui ponti, ci accompagna in giardini invisibili, ci svela i segreti di antichi mestieri. E dettaglio dopo dettaglio, come ha osservato nella sua prefazione Raffaele La Capria, "mentre ci sembra di leggere un saggio, una descrizione, un diario, in realtà si superano i limiti del genere e si entra in un'altra zona che è quella della fantasia".