Trovati 16 documenti.
Gore Vidal, pseudonimo di Eugene Luther Gore Vidal (West Point, 3 ottobre 1925 – Los Angeles, 31 luglio 2012), fu scrittore, saggista, sceneggiatore e drammaturgo.
Autore di romanzi, saggi, opere teatrali, è altresì famoso per aver scritto sceneggiature di film di successo come Improvvisamente l'estate scorsa di Joseph L. Mankiewicz e Ben-Hur di William Wyler.
Gore Vidal è una delle voci critiche più sferzanti di quello che da molti anni definisce con ostinata esattezza «l’impero americano», del quale ha disegnato la trama in un ciclo di romanzi storici di straordinaria forza. Pur avendo affermato a varie riprese che non avrebbe intrapreso le proprie memorie, in anni recenti ha contraddetto il suo assunto in due modi diversi. Ha infatti formato un vivacissimo memoir intitolato Palinsesto, in cui scorrono i più bei nomi del ’900 in un dialogo serratissimo, ed è comparso as himself, caso assai raro negli annali letterari, come «attore non protagonista» del proprio romanzo L’età dell’oro, presentandosi nelle vesti di giovane scrittore che ha appena ottenuto un certo successo come autore di guerra e che sta per diventare un caso con il primo romanzo esplicitamente gay oriented della scena americana, il notevolissimo La statua di sale, che lo rese celeberrimo ma gli procurò non pochi problemi (con interdizioni durate anni, se non decenni, sulle pagine di alcuni dei maggiori giornali americani). […] Vidal, discendente di una famiglia senatoriale importante di Washington e fratellastro di Jacqueline Bouvier Kennedy Onassis, presenta i personaggi fondamentali della Storia contemporanea alla luce di una frequentazione diretta o indiretta e con una disinvoltura, spesso incantevole, che dovrebbe far lezione a tutti coloro dediti con troppa energia alla mitizzazione dei potenti di turno. Nel romanzo, che in America ha suscitato violentissime reazioni, in specie per ciò che concerne la rappresentazione delle responsabilità di Roosevelt nell’attacco di Pearl Harbor, la sua presenza come cameo actor fa il punto sul concetto centrale del libro, ovvero quello di un’età dell’oro americana che ha avuto cinque anni di vita, dal 1945 al 1950, prima di venire spazzata via dalla stagione di guerra totale, fredda e calda, che da allora ci viene inflitta. Due prove di grande interesse di una concezione peculiare della scrittura di sé come Storia, in continua interconnessione con ciò che accade nel mondo.
[Luca Scarlini, Equivoci e miraggi. Pratiche dell’autobiografia oggi, Milano : BUR, 2003, 44-45.]
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Il candidato / Gore Vidal ; traduzione di Silvia Castoldi
Roma : Fazi, 2008
Le strade ; 138
Abstract: Un patto segreto fra i due partiti che si alternano alla guida del paese per truccare le elezioni. Una totale mancanza di regole che permette alle élite di arricchirsi sempre più. Una corruzione dilagante a ogni livello dell'amministrazione statale. Nel Candidato, Vidal pare analizzare, con il consueto sguardo critico, la politica americana dei giorni nostri. Eppure, la sua indagine non riguarda stavolta la contemporaneità, ma va a ritroso fino al 1876, ovvero alle celebrazioni per il centenario della fondazione degli Stati Uniti: fanfare, fuochi artificiali ed esagerate esibizioni di spirito patriottico nascondono in realtà torbidi intrighi politici. Sullo sfondo di un clamoroso scandalo - i democratici vendettero la presidenza degli USA ai repubblicani, lasciando la Casa Bianca a Rutherford B. Hayes - viene narrata l'affermazione in società di Charlie Schuyler e di sua figlia Emma, da poco rimasta vedova del console statunitense a Parigi e per questo in cerca di marito nella New York che conta.
Roma : Fazi, 2007
Le strade ; 123
Abstract: Duluth è una città degli Stati Uniti, un serial televisivo, un luogo in cui vengono meno le coordinate narrative del tempo e dello spazio. A Duluth si incrociano, fra gli altri, una donna tenente bionda e procace, un terrorista azteco, un sindaco corrotto, un giornalista che fa da ghost writer alla donna più mondana della città, un redivivo Napoleone flagello d'Europa e persino un manipolo di extraterrestri: personaggi che si ritrovano catapultati dentro a serial televisivi o a romanzi d'appendice, e che infine si scopriranno provenienti da un'originale banca dati che contiene tutte le trame della letteratura mondiale. Duluth è un esilarante iper-romanzo sull'American way of life nell'era di Reagan, una satira sulla dittatura della finzione in tutti gli aspetti della vita contemporanea. Con un'introduzione di Italo Calvino.
Roma : Fazi, 2007
Le strade ; 132
Abstract: Bella e inarrivabile, Myra Breckinridge è la donna che nessun uomo possederà mai. Fin da bambina desidera entrare nel fantastico mondo di Hollywood tanto da plasmare la propria vita come fosse una continua recita. E il sogno si realizza grazie a un ex attore di western che gestisce un'accademia di recitazione, zio del marito Myron di cui è rimasta prematuramente vedova. Myron, in realtà, è morto solo intimamente: ha cambiato sesso ed è diventato Myra. Mentre da uomo ha vissuto il sesso con i suoi partner in modo passivo, ora, con Myra è arrivato il tempo della vendetta e la vittima prescelta sarà il giovane Rusty sul quale la prorompente insegnante eserciterà un ambiguo potere... Ma qualcosa non torna nel rovesciamento dei ruoli di cui la divina attrice si fa paladina e proprio lei s'innamorerà dell'ex ragazza del maltrattato giovane, la dolce Mary-Ann, ferrea eterosessuale che d'altra parte sembra non resistere al fascino di Myra. Dopo essere stata investita da un'auto pirata (guidata da Rusty?), Myra ritorna uomo - seppure senza attributi maschili - e si sposa con Mary-Ann ritrovando una canonica felicità borghese.
Il giudizio di Paride / Gore Vidal ; traduzione di Caterina Cartolano
Roma : Fazi, 2006
Le strade ; 110
Abstract: Il romanzo è la storia di un ventottenne americano, colto e dandy, che terminati gli studi universitari si concede un anno sabbatico in viaggio per l'Europa, dopo il quale deciderà che fare della propria vita. Appena arrivato a Roma conosce la moglie di un influente politico con cui inizia un'intricata relazione. La storia si sposta poi in Egitto, dove il giovane si lascia affascinare da un'archeologa ascetica ed erudita, infine a Parigi dove conosce una bellissima donna con un marito molto geloso. Attraverso le vicende del giovane protagonista, l'autore reinterpreta il mito greco di Paride, il principe di Troia che dovette scegliere tra Era, Atena e Afrodite, ovvero: il potere, la saggezza e la bellezza.
Navigando a vista / Gore Vidal ; traduzione di Caterina Cartolano
Roma : Fazi, 2006
Le strade ; 115
Abstract: Gore Vidal scrive in questo libro la seconda puntata del suo romanzo autobiografico, raccontando i suoi ultimi quarant'anni. Il cinema ha preso ormai il posto della letteratura e, con la grazia di un film d'autore, si avvia verso l'Uscita. D'altra parte, la vita di questo enfant terrible della letteratura americana che sognava di diventare una star del cinema, ha sempre viaggiato su binari paralleli alla storia della settima arte. Popolano queste pagine i politici, i giornalisti e gli uomini di cultura più influenti del nostro Novecento.
L' età dell'oro / Gore Vidal ; traduzione di Luca Scarlini
Ed. speciale
Roma : La biblioteca di Repubblica, c2003
La biblioteca di Repubblica. Novecento ; 69
Giuliano / Gore Vidal ; postfazione di Domenico De Masi ; traduzione di Chiara Vatteroni
Roma : Fazi, 2003
Le strade ; 70
Abstract: Pubblicato per la prima volta nel 1964, Giuliano è uno dei romanzi di maggiore successo di Gore Vidal. Il romanzo racconta la vita privata e politica di Giuliano, l'imperatore romano del quarto secolo, nipote di Costantino, che durante i brevi anni del suo regno tentò di soffocare la diffusione del cristianesimo e di restaurare il culto degli dèi, passando per questo motivo alla storia con l'appellativo di Apostata. Il racconto di Vidal comincia diciassette anni dopo la morte di Giuliano e prende le mosse dalla corrispondenza tra due potenti e influenti uomini politici del tempo. Senza scrupoli, portati a privilegiare gli intrighi della politica e del potere, non esitano a farcire le loro lettere di osservazioni malevole.
Impero / Gore Vidal ; traduzione di Benedetta Marietti
Roma : Fazi, 2002
Le strade ; 55
Abstract: Nell'estate del 1896 la bella e ambiziosa Caroline Sanford, personaggio già al centro del fortunato L'età dell'oro, viene spinta verso il matrimonio con Del, mite figlio del segretario di stato John Hay. Ma il suo carattere indipendente e anticonformista la porta a rifiutare un destino già scritto e a iniziare una lotta per la conquista del potere contro gli uomini più potenti della sua generazione.
La fine della libertà : verso un nuovo totalitarismo / Gore Vidal ; traduzione di Lura Pugno
3. rist
Roma : Fazi, 2002
Le terre ; 24
Abstract: Ne L'età dell'oro Vidal afferma che l'attacco a sorpresa su Pearl Harbor non era in realtà tale, Roosevelt infatti ne era a conoscenza in anticipo e l'aveva persino provocato. Ne La fine della libertà Vidal si domanda se lo stesso si possa affermare per quanto accaduto l'11 settembre 2001 a New York e a Washington: 'Non è proprio come quella domenica mattina del 7 dicembre 1941?'. La risposta, dice Vidal, è no. Quello che sappiamo, prosegue Vidal, è che la tragedia delle Torri Gemelle ha accelerato drammaticamente un processo già in corso negli Stati Uniti negli ultimi anni: le libertà individuali garantite dalla democrazia americana, sono disattese con sempre maggiore frequenza in nome della lotta al terrorismo e alla droga.
Roma : Fazi, 2002
Le terre ; 44
Abstract: La tesi centrale del saggio che dà il titolo a questo libro, e che viene qui presentato in prima mondiale, è inquietante: Bush e i suoi conoscevano ciò che stava per succedere l'11 settembre e avrebbero intenzionalmente deciso di lasciarlo succedere, per poter scatenare una serie di guerre già da tempo programmate e consolidare così le proprie posizioni di dominio politico ed economico all'interno del paese e nel mondo intero. Quanto basta perché Vidal richieda, senza mezzi termini, l'impeachment del presidente americano. E alle bugie degli ultimi imperatori sono dedicati anche gli altri dieci brevi saggi presenti nel volume.
L' età dell'oro / Gore Vidal ; traduzione di Luca Scarlini
Roma : Fazi, 2001
Le strade ; 43
Abstract: Ultimo del ciclo di romanzi storici intrapreso nel 1967, L'età dell'oro è la settima e ultima puntata di quest'epica nazionale, che copre gli anni tra il 1939 e il 1954, dall'ingresso nella seconda guerra mondiale fino alla fine della guerra di Corea. Acuti osservatori partecipanti di queste trasformazioni sono Caroline Sanford, attrice e poi editrice, e suo nipote Peter Sanford, editore della rivista indipendente The American Idea. I due sono testimoni diretti delle abili manovre di Franklin Delano Roosevelt volte a fare entrare una nazione riluttante nella seconda guerra mondiale.
La statua di sale / Gore Vidal ; traduzione di Alessandra Osti
Roma : Fazi, 2001
Tascabili ; 1
Abstract: Nel 1947 Gore Vidal era un giovane di ventidue anni, con all'attivo due romanzi pubblicati e lanciato sulle orme del nonno verso una brillante carriera politica. Dopo aver finito di scrivere The City and the Pillar (tradotto con La statua di sale per rispettare la citazione del passo riguardante la moglie di Lot della Genesi), un romanzo dichiaratamente omosessuale, si trovò di fronte a un dilemma: pubblicarlo o meno? È la storia di Jim Willard, figlio normale di una famiglia della media borghesia del Sud: bello, atletico e schivo. E innamorato di Bob Ford, il suo migliore amico. Vidal scandalizzò l'America, suscitando reazioni sdegnate. Il suo editore newyorchese, E.P. Dutton, lo detestò. Il New York Times rifiutò di pubblicizzare il libro, nessun giornale americano lo recensì e Life lo accusò di aver fatto diventare omosessuale la più grande nazione del mondo. Ma in poche settimane il libro fu un bestseller. André Gide e Christopher lsherwood lo apprezzarono e Thomas Mann, nel suo diario, lo definì un'opera nobile. Il romanzo racconta la ricerca ostinata e ossessiva di Bob da parte di Jim, dopo un weekend d'amore sul fiume che segna per sempre il suo destino. Trascorrono gli anni e Jim, ancorato al passato, è come una statua di sale. Nessuno dei suoi amanti riesce ad avere il suo cuore, fino all'incontro finale con Bob, l'amore della sua giovinezza, che riserva un emozionante colpo di scena.
In diretta dal Golgota / Gore Vidal ; traduzione di Pier Francesco Paolini
Milano : Longanesi, 1992
La gaja scienza ; 393
Intrigo a Washington / Gore Vidal
Milano : Feltrinelli, 1988
L'Avventura ;
Milano : Garzanti, 1983
Narratori moderni
Il mondo di Watergate : personaggi, figure, situazioni nello scandalo del secolo / Gore Vidal
Milano : Bompiani, [1974]
Saggi Bompiani ; 6